Cravatte

Cravatte

Gli uomini che si orientano verso l'abbigliamento usato hanno la fortuna di imbattersi in una miriade di modelli di cravatte, l'elemento che completa magnificamente un abito elegante maschile e che ha dimostrato di avere vita lunga nonostante abbia da sempre una valenza prettamente decorativa.

Benchè le sue proporzioni siano state oggetto di ritocchi per accontentare i capricci della moda, per un fattore puramente estetico le sue dimensioni sono sempre state proporzionate a quelle del colletto della camicia.

La lunghezza è generalmente compresa tra i centotrenta e i centoquarantacinque centimetri, misure non casuali dal momento che, da annodata, la punta della cravatta deve sovrapporsi appena alla cintura del pantalone.

L'ampiezza va dai due centimetri e mezzo (per i piccoli cravattini di vecchio stile) ai cinque o sei centimetri della cravatta classica fino agli otto centimetri dei modelli più accentuati.

Sebbene le cravatte moderne abbiano una forma simile a quelle del passato, la loro struttura interna è differente, meno pregiata ed eccellente delle prime che risultavano particolarmente corpose per il parecchio tessuto adoperato.

E a proposito di tessuti, oggi il più sfruttato è la seta, adatto sia per il giorno sia per la sera, sia per l'estate che per l'inverno.

Il tipo di tessuto influenza il nodo della cravatta che va proporzionato alle dimensioni del colletto della camicia, senza sollevarne le punte: nessun problema per lino, cotone e lana mentre tra le sete tengono meglio l'annodatura quelle più consistenti, in particolare quelle dalla superficie intrecciata o a coste.

Il buon gusto vuole che si evitino le cravatte con disegni troppo netti e grandi o dai colori troppo vistosi, peraltro difficili da abbinare senza stravolgere i dettami dell'eleganza.

Siti Dove Compro Passatempi Food
Navigare Facile Meteo Prestiti A portata di Mouse Risultati Calcio